Conferma dello stretto rapporto tra funzioni cognitive ed alimentazione

Ricercatori spagnoli hanno valutato in maniera prospettica in 168 anziani autonomi l'effetto delle caratteristiche alimentari sulle capacità cognitive. Utilizzando precisi sistemi di rilevazione, sia dei consumi alimentari che della funzione cognitiva, questi ricercatori hanno dimostrato come i soggetti con capacita' cognitive adeguate assumessero una dieta più varia e con minore presenza di cibi quali dolci, cioccolata, ecc; inoltre questi soggetti assumevano quantità adeguate di acidi grassi e di colesterolo e quantità elevate di vitamine essenziali per il metabolismo cerebrale (tiamina, acido folico, vitamina C).

Fonte:
Requejo AM, et al. Influence of nutrition on cognitive function in a group of elderly, independently living people. Eur J Clin Nutr 2003Sep; 57 suppl 1, S54-57