Un'ultima cena sempre più abbondante

L'aumento delle porzioni è un fenomeno più antico di quanto si pensi: un'analisi di antichi dipinti fa supporre che il processo sia andato avanti da un migliaio di anni, conducendo all'attuale periodo ipercalorico. "Le dimensioni delle porzioni degli alimenti sono aumentate negli ultimi anni, ma quando questo trend è iniziato?" si domandano gli autori di uno studio, i fratelli Brian e Craig Wansink. "Se l'arte imita la vita e se le porzioni di cibo sono andate generalmente aumentando con il tempo, potremmo aspettarci che questa tendenza si rifletta nei dipinti che ritraggono il cibo" scrivono sull'International Journal of Obesity. I ricercatori hanno analizzato 52 dipinti dell'Ultima cena, "forse il pasto più comunemente dipinto".
Sono state analizzate le dimensioni dei piatti, dei pezzi di pane e delle portate principali, e sono state paragonate alle dimensioni delle teste dei discepoli. Secondo lo studio, le porzioni sono aumentate sempre di più. L'analisi computerizzata CAD-CAM del rapporto tra il cibo e le teste ha mostrato che le dimensioni della portata principale, dei piatti e del pane sono linearmente aumentate nel corso del millennio, rispettivamente del 69%, del 66% e del 23%.
"La gente tende a pensare che l'aumento delle dimensioni delle porzioni, cioè la ‘distorsione delle porzioni', sia un evento recente. Invece i risultati mostrano che il fenomeno di dare porzioni sempre più grandi in piatti sempre più grandi, che spinge le persone ad alimentarsi in modo eccessivo, è avvenuto gradualmente nel corso dell'ultimo millennio" ha commentato Brian Wansink, della Cornell University.

Fonte:
The largest Last Supper: depictions of food portions and plate size increased over the millennium. Wansink B, Wansink CS. Int J Obes (Lond). 2010 Mar 23. [Epub ahead of print]