Acido folico, verso linee guida europee

Nei paesi europei è variabile il tasso di difetti del tubo neurale, gravi malformazioni congenite. Questa variabilità potrebbe dipendere anche dalla diversità nella supplementazione di acido folico, che  previene tali difetti.
Una review, pubblicata sull'European Journal of Clinical Nutrition, ha paragonato le linee guida sull'integrazione di acido folico nel periodo preconcezionale tra 20 paesi europei.
Nella review sono state analizzate le linee guida stilate prima del 2015, disponibili online e su Eurocat. Si è scoperto che tra i venti paesi analizzati, oltre la metà raccomandano la supplementazione alle donne che pianificano una gravidanza, ma tre raccomandano la supplementazione a tutte le donne in età fertile. Quattro raccomandano di cominciare la supplementazione almeno quattro settimane prima della gravidanza, ma nessun paese raccomanda di cominciare almeno dodici settimane prima, come suggerito da recenti studi.
Secondo gli autori dello studio, le linee guida non sono aggiornate agli ultimi studi e le raccomandazioni variano ampiamente. Questa variazione nel complesso può giustificare almeno in parte la differenza nell'incidenza dei difetti del tubo neurale riportata da Eurocat. Le linee guida sulla supplementazione dovrebbero essere rese omogenee tra i paesi europei.

Fonte:
Cawley, S., et al. "A review of European guidelines on periconceptional folic acid supplementation." European Journal of Clinical Nutrition (2015).