Allattamento e diabete di tipo 1

Un'esposizione precoce alle proteine alimentari complesse potrebbe aumentare nei bambini geneticamente predisposti il rischio di sviluppare autoimmunità contro le cellule b insulino-secernenti e il diabete di tipo 1. I ricercatori hanno voluto perciò verificare se aggiungere al latte materno latte formulato altamente idrolizzato avrebbe diminuito l'incidenza complessiva di anticorpi associati al diabete in questi bambini.

Sono stati arruolati 230 neonati, nati a termine, allattati al seno, che avevano un parente di primo grado con diabete di tipo 1: la madre nel 37% dei casi, il padre nel 43%, un fratello o una sorella nel 15%, più di un parente nel 4%. I bambini avevano anche un genotipo di tipo HLA, che è associato al rischio di diabete di tipo 1. I bambini sono stati assegnati a caso a due gruppi, uno riceveva latte formulato, a base di latte vaccino con il 20% delle proteine del latte idrolizzate, ed era il gruppo di controllo, l'altro riceveva un latte formulato basato su caseine idrolizzate. I bambini assumevano questo latte ogni volta che occorreva un supplemento al latte materno.

Le famiglie sono state incoraggiate a portare i bambini per un'analisi del sangue all'età di 3, 6, 9, 12 e 18 mesi e poi 2, 3, 5 e 7 anni. In questi test sono stati cercati anticorpi specifici (anti insulina, anti-GAD, anti IA-2 ed anti-trasportatore 8 dello zinco). I bambini sono stati seguiti fino ai 10 anni di età per verificare l'eventuale comparsa del diabete.

Si è visto che nel 17% dei bambini nutriti con latte formulato a base di caseine si è sviluppato almeno uno degli anticorpi specifici, mentre nel gruppo di controllo la percentuale saliva al 30%. Il diabete è stato però sviluppato da una percentuale di bambini simile, senza differenze significative tra i due gruppi.

I ricercatori hanno concluso che modifiche nutrizionali nei primi mesi di vita possono avere un effetto duraturo sui marker dell'autoimmunità contro le cellule b.

 

Fonte:

Dietary intervention in infancy and later signs of beta-cell autoimmunity. Knip M, Virtanen SM, Seppä K, Ilonen J, Savilahti E, Vaarala O, Reunanen A, Teramo K, Hämäläinen AM, Paronen J, Dosch HM, Hakulinen T, Akerblom HK; Finnish TRIGR Study Group. N Engl J Med. 2010 Nov 11;363(20):1900-8.