Bambini a rischio di pressione alta

La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) colpisce il 9,6% dei bambini e può mettere questi bambini a rischio di ipertensione arteriosa e successiva morbilità e mortalità cardiovascolare. I ricercatori hanno quindi cercato di determinare la prevalenza e i fattori di rischio per la pressione alta nei bambini con NAFLD.
Nello studio sono stati coinvolti 484  bambini con  NAFLD di età compresa tra i 2 e i 17 anni di età all'arruolamento; 382 bambini sono stati valutati sia al momento dell'arruolamento sia 48 settimane dopo.
La prevalenza dell'ipertensione al basale era il 35,8%, mentre la prevalenza della pressione sanguigna alta in modo persistente è stata il 21,4%.
I bambini con  ipertensione avevano una probabilità significativamente più alta di avere una peggiore steatosi rispetto ai bambini senza ipertensione (lieve 19,8% vs. 34,2%, moderata 35,0% vs. 30,7%, grave 45,2% vs. 35,1%; p = 0.003).
Un maggiore indice di massa corporea, lipoproteine a bassa densità, e acido urico erano fattori di rischio indipendenti per l'ipertensione (rispettivamente Odds Ratio: 1,10 per kg / m2, 1.09 per 10 mg/dL, 1,25 per mg / dL). Rispetto ai ragazzi, le ragazze con NAFLD avevano una probabilità maggiore di avere una pressione alta persistente (28,4% vs.18.9%; P = 0,05).
I ricercatori hanno concluso che la NAFLD è un problema clinico comune che mette i bambini a rischio sostanziale di pressione alta, spesso non diagnosticata. Si consiglia la valutazione della pressione arteriosa, il controllo e il monitoraggio, che dovrebbero essere parte integrante della gestione clinica dei bambini con NAFLD.

Fonte:
Longitudinal assessment of high blood pressure in children with nonalcoholic Fatty liver disease. Schwimmer JB, Zepeda A, Newton KP, Xanthakos SA, Behling C, Hallinan EK, Donithan M, Tonascia J; Nonalcoholic Steatohepatitis Clinical Research Network. PLoS One. 2014 Nov 24;9(11):e112569. doi: 10.1371/journal.pone.0112569. eCollection 2014.