Reggio emilia, intervento motivazionale dei pediatri contro l'obesità infantile

L'obiettivo di questo studio era quello di valutare l'effetto di interventi motivazionali condotti dal pediatra di famiglia su bambini in sovrappeso (con indice di massa corporea BMI compreso tra 85? e 95? percentile) tra i 4 e i 7 anni di età.
Tutti i pediatri di famiglia della provincia di Reggio Emilia sono stati invitati a partecipare allo studio. Il 95% ha accettato, e ha ricevuto un training specifico. Hanno partecipato alla sperimentazione i genitori che avevano un figlio in sovrappeso.
I bambini venivano suddivisi in un gruppo di intervento e a quello di controllo. Il gruppo di controllo  era gestito secondo il modo usuale, con la consegna di una brochure informativa. Il gruppo di intervento effettuava invece 5 incontri familiari di gruppo. I bambini venivano visitati all'inizio dello studio e dopo un anno per valutare il BMI e lo stile di vita.
Hanno partecipato 372 famiglie delle 419 selezionate (l’89%); 187 bambini sono stati inseriti nel gruppo di intervento motivazionale e 185 nel gruppo di controllo. Il 95% dei bambini ha eseguito la visita a 12 mesi. Il BMI è cresciuto dello 0.49 e dello 0.79 rispettivamente nel gruppo di intervento e in quello di controllo (differenza: -0.30; P = .007).
Questo studio ha mostrato che l'intervento motivazionale non è stato efficace nei bambini maschi e in quelli la cui madre aveva un basso livello di istruzione. Il gruppo di intervento ha migliorato lo stile di vita in modo significativo rispetto al gruppo di controllo. Nel complesso l'intervento mediante incontri familiari di gruppo è stato efficace nel controllare il BMI, tuttavia nei bambini maschi e nelle famiglie con basso livello di istruzione non appare sufficiente come unica modalità terapeutica.
Secondo Chiara Caselli, medico specialista in Scienza dell’Alimentazione, l’intervento proposto si basa sulla creazione di una collaborazione tra il pediatra di famiglia, il nutrizionista e la famiglia del bambino in sovrappeso. L’obiettivo è l’educazione terapeutica e la crescita di tutta la famiglia verso uno stile di vita più sano, evitando di proporre al bambino una dieta come soluzione al problema “eccesso di peso”.  I dati italiani raccolti in oltre 13 anni di lavoro hanno dimostrato che questa strategia è molto efficace per il controllo del peso nel lungo termine.

Fonte: Pediatrician-led Motivational Interviewing to Treat Overweight Children: An RCT. Davoli AM, Broccoli S, Bonvicini L, Fabbri A, Ferrari E, D'Angelo S, Di Buono A, Montagna G, Panza C, Pinotti M, Romani G, Storani S, Tamelli M, Candela S, Giorgi Rossi P. Pediatrics. 2013 Nov;132(5):e1236-46. doi: 10.1542/peds.2013-1738. Epub 2013 Oct 21.
Tanas R et al. “Il trattamento dell’obesità con tecniche di educazione terapeutica nell’ambulatorio dei pediatri di famiglia.” Il Medico Pediatra 2011;4:29-30.