Consumo di pane, cereali integrali e variazione di peso dalla mezza età alla tarda età adulta: uno studio di coorte prospettico.

Il pane è un alimento base a livello globale, con ampie variazioni nella qualità dei carboidrati. Il suo ruolo nella regolazione del peso è stato oggetto di dibattito, e pochi studi hanno esaminato l'associazione tra il consumo di pane e le variazioni di peso a lungo termine. Questo studio ha indagato le associazioni tra l'assunzione iniziale di pane (raffinato e integrale), il consumo di cereali integrali e i livelli plasmatici di alkilresorcinolo—un biomarcatore dell'assunzione di frumento e segale integrali—con le variazioni di peso durante il sesto e settimo decennio di vita. L'analisi è stata condotta su 1.764 uomini e donne (età media: 47,4 ± 0,6 anni) partecipanti alla seconda e terza ondata dello studio Hordaland Health Study. È stato utilizzato un questionario sulla frequenza alimentare per stimare l'assunzione iniziale di pane e cereali integrali. Le concentrazioni plasmatiche di alkilresorcinolo sono state misurate nei campioni di sangue. L'esito principale era la variazione di peso (kg) durante il follow-up di 20 anni. Sono stati applicati modelli di regressione lineare multivariata. Durante il follow-up, i partecipanti hanno guadagnato in media 2,1 ± 7,4 kg. L'assunzione totale di pane non è risultata associata alla variazione di peso. Un maggiore consumo di pane bianco è stato associato a un aumento di peso (0,017 kg/g di pane bianco/giorno, 95% CI: 0,002-0,032 kg/g). Il consumo di cereali integrali—ma non di pane integrale—è stato inversamente associato all'aumento di peso (-0,013 kg/g di cereali integrali/giorno, 95% CI: -0,026-0,000 kg/g). I livelli plasmatici di alkilresorcinolo erano inversamente associati all'aumento di peso (-0,004 kg/nmol/L alkilresorcinolo, 95% CI: -0,007, -0,002 kg/nmol/L). In conclusione, lo studio suggerisce che la regolazione del peso è influenzata dalla qualità dei carboidrati presenti nei prodotti a base di pane, distinguendo tra raffinati e integrali. Il consumo di cereali integrali, basato sia su dati dietetici auto-riferiti che su biomarcatori oggettivi, potrebbe favorire un miglior controllo del peso dalla mezza età alla tarda età adulta.

Fonte

Ingrid RevheimZoya SabirJutta DierkesAnette E BuykenRikard LandbergInka AltenUlrike SpielauHanne Rosendahl-Riise “Bread, wholegrain consumption and weight change from middle to late adulthood: a prospective cohort study” Eur J Nutr. 2025 May 30;64(5):197