Biomarcatori circolanti di micronutrienti sono associati a 3 misure di fragilità: prove dallo studio longitudinale irlandese sull'invecchiamento

Obiettivo dello studio è stato quello di esaminare le associazioni tra 3 strumenti per valutare la fragilità e i dosaggi ematici di micronutrienti in un ampio campione rappresentativo di anziani. Sono stati presi in considerazione i dati trasversali di uno studio di coorte irlandese, rappresentativo a livello nazionale, condotto tra ottobre 2009 e luglio 2011 coinvolgenti adulti di età ≥50 anni (n = 4068) che vivono nella comunità in Irlanda. I micronutrienti circolanti (luteina, zeaxantina, acido folico, vitamina B-12 e vitamina D) sono stati misurati, trasformati e standardizzati. La fragilità è stata valutata utilizzando tre strumenti validati: il fenotipo della fragilità, l'indice di fragilità e la scala FRAIL (affaticamento, resistenza, deambulazione, malattie e perdita di peso). La regressione logistica multinomiale ha determinato le associazioni tra micronutrienti e prefrailty o fragilità. I modelli sono stati adeguati per fattori sociodemografici, stile di vita, salute e fattori stagionali. Adeguando per età, sesso e livello di istruzione, tutte e 3 le misure di fragilità sono state associate a livelli più bassi di luteina [rapporti di rischio relativo (RRR): 0,43-0,63], zeaxantina (RRR: 0,49-0,63) e vitamina D (RRR: 0,51-0,75) e con la somma di carenze di micronutrienti (RRR: 1,42-1,90). Sono state osservate anche associazioni minori ma significative con tutte le misure di prefrailty per luteina, vitamina D e numero di carenze di micronutrienti. Le associazioni con fragilità persistevano a seguito di ulteriori aggiustamenti per fattori sociali, di stile di vita e di salute e fattori stagionali e in seguito a correzione multipla dei test. È il più grande studio fino ad oggi condotto che ha mostrato che le concentrazioni di micronutrienti sono associate alla pre-fragilità e alla fragilità negli anziani. I dati suggeriscono che carenze di micronutrienti sono un potenziale marker facilmente modificabile e obiettivo di intervento per la fragilità e supporta ulteriori indagini sulla supplementazione e fortificazione di micronutrienti per prevenire la fragilità e la disabilità tra gli anziani.
Fonte: O'Halloran AM, Laird EJ, Feeney J, Healy M, Moran R, Beatty S, Nolan JM, Molloy AM, Kenny RA “Circulating Micronutrient Biomarkers Are Associated With 3 Measures of Frailty: Evidence From the Irish Longitudinal Study on Ageing” J Am Med Dir Assoc. 2019 pii: S1525-8610(19)30497-9. doi: 10.1016/j.jamda.2019.06.011. [Epub ahead of print]