Calcio e vitamina D contrastano l'ipertensione

Un ampio studio inglese ha confermato che il consumo di prodotti alimentari a basso contenuto lipidico, di calcio e di vitamina D può aiutare a tenere a bada l'ipertensione. I risultati del Women's Health Study che saranno pubblicati sulla rivista Hypertension di aprile – per ora è disponibile solo la versione online – indicano molto chiaramente che riducendo il consumo di cibi troppo grassi e aumentando quello di alimenti ricchi di calcio e vitamina D, si diminuisce il rischio di ipertensione a 10 anni dell'11, 13 e 5 per cento rispettivamente.
Per quanto riguarda il calcio e la vitamina D, il loro effetto a lungo termine sui valori pressori si è visto quando essi venivano assunti con i cibi, mentre non è risultato evidente se venivano introdotti sotto forma di supplementi.
"L'associazione inversa che abbiamo trovato tra questi fattori alimentari e la pressione arteriosa va ad aggiungersi a quella già osservata per la sindrome metabolica, il diabete tipo 2 e le malattie cardiovascolari in genere. I nostri risultati sono comunque indipendenti da altri fattori di rischio noti per l'ipertensione" ha detto Lu Wang, del Brigham and Women Hospital di Boston. Questo ricercatore e i suoi colleghi ritengono inoltre che l'effetto osservato non sia attribuibile solo al calcio come ipotizzato in precedenza, ma all'effetto sinergico di calcio e vitamina D. In ogni caso, trattandosi di uno studio condotto su quasi 30 mila persone (donne con più di 45 anni), i loro risultati fanno pensare che l'approccio dietetico potrebbe essere efficace nel ridurre il carico di malattia, almeno per quanto riguarda questo preciso target.

Via libera dunque a frutta, verdura e derivati del latte, purché non troppo grassi. Come ipotizzato da Wang anche grazie a questo studio la tendenza a formare saponi del calcio in presenza di lipidi ne ridurrebbe l'assorbimento nelle persone che hanno una dieta troppo ricca di grassi e cibi conditi.

Fonte:
Wang L et al. Dietary intake of dairy products, calcium and vitamin D and the risk of hypertension in middle-aged and older women. Hypertension 2008 online.

Realizzato con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
D.M. 25961 del 27/12/2007