Ipertensione, adiposità e funzionalità cardiorespiratoria

Pochi studi hanno indagato l'impatto sulla pressione arteriosa sistolica del BMI e della fitness cardiorespiratoria (misurata da un test di tipo massimale al tapis roulant o al cicloergometro). Una domanda chiave alla quale non è ancora stata data una risposta è se la prevenzione dell'ipertensione debba concentrarsi sul controllo del peso con ogni mezzo accettabile, o se la fitness cardiorespiratoria, indipendentemente dal BMI, sia da considerarsi più importante ai fini della prevenzione. Sapere questo potrebbe aiutare sanitari e pazienti ad ottimizzare il controllo della pressione sanguigna.
A questo scopo i ricercatori hanno valutato l'impatto relativo del BMI e della capacità funzionale cardiorespiratoria sulla pressione sanguigna in un campione di 35.000 individui, partecipanti al Cooper Center Longitudinal Study. In ognuno di loro erano stati valutati il BMI, la fitness cardiorespiratoria e la pressione sistolica.
Il BMI è stato considerato come una variabile continua e suddiviso in quartili, a seconda del sesso. La fitness cardiovascolare è stata misurata come il tempo massimo raggiunto durante un test di tipo massimale, classificato in quintili e aggiustato per l'età e il sesso.
I risultati hanno mostrato che gli individui normopeso avevano una pressione sistolica in media più bassa di 12 mm Hg degli obesi (115 vs 127 mm Hg), mentre l’essere in forma era associato a una differenza di 6 mm Hg nella sistolica tra il quintile più alto e il più basso. Ad avere la pressione più bassa in assoluto erano gli individui con un peso normale e con un livello di fitness superiore al primo quintile,.
Sia il BMI che la capacità cardiorespiratoria erano associati alla pressione sanguigna, ma quando valutati insieme il BMI aveva un impatto maggiore.
Scrivono gli autori: "I nostri risultati suggeriscono che raggiungere un peso normale dovrebbe essere il primo obiettivo nella prevenzione dell'ipertensione, e -considerazione ancora più importante - che sono sufficienti livelli moderati di fitness cardiorespiratoria per ottenere una pressione sanguigna ottimale tra gli individui normopeso".

Fonte:
Fitness, fatness, and systolic blood pressure: data from the Cooper Center Longitudinal Study. Chen J, Das S, Barlow CE, Grundy S, Lakoski SG. Am Heart J. 2010 Jul;160(1):166-70.