Un maggiore apporto di yogurt è associato a una riduzione del rischio di diabete di tipo 2 (T2D), mentre il latte e gli altri derivati non sono sensibilmente associati con l'incidenza del diabete, né lo è il consumo totale di prodotti lattiero-caseari.
In questa meta-analisi, pubblicata su BMC Medicine, i ricercatori hanno seguito 41.436 uomini compresi nell'Health Professionals Follow-up Study (dal 1986 al 2010), 67.138 donne del Nurses' Health Study (dal 1980 al 2010), e 85.884 donne del Nurses' Health Study II (dal 1991 al 2009). L'alimentazione è stata valutata mediante questionari validati sulla frequenza degli alimenti, e i dati sono stati aggiornati ogni quattro anni. L'incidenza del diabete di tipo 2 è stata confermata con un questionario supplementare validato.
Durante il follow-up di 3.984.203 persone-anno, i ricercatori hanno documentato 15.156 casi incidenti di diabete di tipo 2. Dopo l’aggiustamento per età, indice di massa corporea (BMI) e gli altri fattori di rischio di stili di vita e dietetici, il consumo totale di latte non è stato associato con il rischio diabete tipo 2 e l'hazard ratio (HR) di T2D per un aumento di una porzione al giorno di prodotti lattiero caseari è stato di 0,99.
Tra i diversi tipi di prodotti lattiero-caseari, né l'apporto di quelli magri né di quelli ad alto contenuto di grassi è stato sensibilmente associato al rischio di diabete di tipo 2. Tuttavia, l'assunzione di yogurt è stato coerentemente e inversamente associato con il rischio di diabete di tipo 2 tra le tre coorti con l'HR pooled di 0,83 per un incremento di una porzione / giorno.
Nella meta-analisi di 14 coorti prospettiche con 459.790 partecipanti e 35.863 casi incidenti di diabete di tipo 2, i relative risk aggregati (RR) sono stati 0,98 per una porzione di prodotti lattiero-caseari totali / giorno e 0,82 per una porzione di yogurt / giorno.
Lo studio è partito dalla constatazione che non è chiara la relazione tra il consumo di diversi tipi di prodotti lattiero-caseari e il rischio di diabete di tipo. I ricercatori quindi hanno voluto valutare l'associazione tra consumi di latticini totale e dei singoli tipi di prodotti lattiero-caseari e l’incidenza della malattia tra gli adulti degli Stati Uniti.
E’ possibile che l’effetto dello yogurt sia dovuto ai fermenti lattici vivi che raggiungono l’intestino. Occorreranno altri studi per fare chiarezza sull’efficacia dell’alimento e sul possibile meccanismo d’azione.
Fonte:
Chen, Mu, et al. "Dairy consumption and risk of type 2 diabetes: 3 cohorts of US adults and an updated meta-analysis." BMC Medicine 12.1 (2014): 215.