C'è un nesso chiaro tra l'abuso di alcol in gravidanza e i successivi problemi di salute nei bambini.
“Abbiamo di recente riportato che un leggero consumo di alcol durante la gravidanza non è associato con un maggiore rischio di difficoltà comportamentali o di deficit cognitivi all'età di tre anni” spiegano i ricercatori. Tuttavia, continuano “non è chiaro se questa associazione rimanga per tutta la durata dell'infanzia o cambi nel corso del tempo”; alcuni studi hanno infatti suggerito che le conseguenze legate all'abitudine del bere della madre potrebbero emergere in età evolutiva più avanzata.
Questo studio ha quindi voluto valutare un eventuale rapporto tra un lieve consumo di alcol durante la gravidanza e il rischio di problemi comportamentali e di deficit cognitivi all'età di 5 e 14 anni.
Sono stati utilizzati i dati raccolti per l'UK Millennium Cohort Study su 11.513 soggetti. I partecipanti sono stati raggruppati secondo il consumo di alcol della madre in gravidanza: astemia, astemia in gravidanza, consumo moderato (1-2 unità di alcol), medio (3-6 unità), forte (7 o più unità). All'età di 5 e 14 anni i bambini hanno effettuato i test psicometrici SDQ (che valuta la salute psichica negli ambiti: sintomi emotivi, problemi di condotta, iperattività, problemi tra pari, comportamento pro sociale) e BAS (che valuta abilità e sviluppo cognitivo). Rispetto ai figli di madri che non bevevano in gravidanza, i figli di consumatrici moderate avevano una probabilità più bassa di avere difficoltà rilevate dal test SDQ nel suo complesso (per i bambini 6,6% contro 9,6%, OR=0,67; per le bambine 4,3% contro 6,2%, OR=0.69) e iperattività (per i bambini 10,1% contro 13,4%, OR=0,73; per le bambine 5,5% contro 7,6%, OR=0,71). Queste differenze venivano attenuate dopo aver tenuto conto dei fattori che potevano confondere l'analisi. I figli di bevitrici moderate ottenevano punteggi migliori anche nei test cognitivi.
I ricercatori hanno perciò concluso che all'età di 5 e 14 anni i figli di donne che bevevano uno o due bicchieri la settimana non hanno un maggiore rischio di difficoltà comportamentali o deficit cognitivi.
Fonte:
Light drinking during pregnancy: still no increased risk for socioemotional difficulties or cognitive deficits at 5 years of age? Kelly YJ, Sacker A, Gray R, Kelly J, Wolke D, Head J, Quigley MA. J Epidemiol Community Health. 2010 Oct 5. [Epub ahead of print]