Il potassio migliora la pressione arteriosa delle adolescenti

Il potassio potrebbe diminuire la  pressione arteriosa nelle ragazze. Lo studio, pubblicato sulla rivista JAMA Pediatrics, ha analizzato l'effetto del sodio e del potassio sulla pressione arteriosa delle adolescenti. Secondo i ricercatori, potrebbe  essere una buona idea consumare in maggiore misura cibi ricchi di potassio durante l'infanzia per limitare l'aumento della presione in adolescenza.
Justin Buendia e colleghi hanno utilizzato i dati di uno studio prospettico condotto in tre città degli Stati Uniti: a Richmond, in California; a Cincinnati, in Ohio; e a Washington DC. Allo studio hanno partecipato 2.185 ragazze nere e bianche, seguite da un'età di 9-10 anni per circa dieci anni. Lo studio voleva valutare  l'effetto del sodio, del potassio e del rapporto tra sodio e potassio, derivanti dall'alimentazione, sulla pressione sistolica e diastolica.
L'apporto di sodio era stimato in meno di 2500 mg/die (19.4% dei partecipanti), da 2500 mg/die a meno di 3000 mg/die (29.5%), da 3000 mg/die a meno di 4000 mg/die (41.4%), e in 4000 mg/die o più (9.7%). L'apporto di potassio era stimato  in meno di 1800 mg/die (36.0% dei partecipanti) ; da 1800 mg/die a meno di 2100 mg/die (26.2%), da 2100 mg/die a meno di 2400 mg/die (18.8%), e in 2400 mg/die o più (19.0%).
I ricercatori non hanno trovato un'indicazione che gli apporti di sodio maggiori hanno un effetto negativo sulla pressione delle adolescenti. I maggiori apporti di potassio erano invece associati, in modo inverso, a un mutamento della pressione durante l'adolescenza e alla fine del follow-up.

Fonte:
Buendia, Justin R., et al. "Longitudinal Effects of Dietary Sodium and Potassium on Blood Pressure in Adolescent Girls." JAMA pediatrics (2015).