Valutazione di diversi indici di adiposità e associazione con il rischio di sindrome metabolica nei bambini obesi: c'è un vincitore?

L'indice di forma corporea (ABSI) e l'indice di massa triponderale (TMI) sono stati recentemente associati al rischio cardiovascolare negli adulti. È stato condotto uno studio trasversale per valutare la relazione tra diversi indici di adiposità antropometrica e sindrome metabolica (MetS) in bambini e adolescenti obesi caucasici. Sono stati arruolati consecutivamente bambini obesi di età ≥7 anni. Sono stati misurati i parametri antropometrici, la composizione corporea (tramite impedenza bioelettrica) e la pressione sanguigna sistolica e diastolica. Campioni di sangue a digiuno sono stati analizzati per valori di lipidi, insulina, glucosio. È stata eseguita un'analisi di regressione logistica multivariata, con indice di massa corporea z-score (BMIzscore), rapporto vita/altezza, ABSI z-score, TMI, indice di conicità come predittori per MetS (IDEFICS e IDF criteri in base all'età). Sono stati valutati quattrocentotre (179 ragazzi e 224 ragazze) bambini obesi, di età compresa tra 7 e 20 anni. Quando è stato esplorato il contributo congiunto di ciascun indice di interesse antropometrico e di adiposità e BMIz sul rischio di MetS, gli autori hanno scoperto che l'inclusione di ABSIz ha migliorato la previsione di MetS rispetto al solo BMIz. L'ABSI-BMI può essere un utile indice per valutare il contributo relativo dell'obesità centrale al rischio cardiometabolico nella gestione clinica di bambini e adolescenti obesi.

Fonte: Alessandro Leone, Sara Vizzuso, Paolo Brambilla, Chiara Mameli, Simone Ravella, Ramona De Amicis, Alberto Battezzati, Gianvincenzo Zuccotti, Simona Bertoli, Elvira Verduci. Evaluation of Different Adiposity Indices and Association with Metabolic Syndrome Risk in Obese Children: Is there a Winner? Int J Mol Sci. 2020 8;21(11):4083