Vitamine inutili nei bimbi con sindrome di down

Somministrare ai bimbi con trisomia 21 vitamine antiossidanti allo scopo di migliorarne lo sviluppo è assolutamente inefficace. In questo particolare gruppo di bambini l’uso anche precoce di supplementi non è al momento consigliabile. I ricercatori della Peninsula Medical School in Gran Bretagna, coordinati da Stuart Logan sostengono infatti che né le vitamine dall’effetto antiossidante né l’acido folico modificano in modo significativo lo sviluppo psicomotorio e il linguaggio dei piccoli affetti da sindrome di Down. Dai dati pubblicati sul British Medical Journal è comunque emerso che nemmeno gli indici biochimici di stress ossidativo miglioravano con l’integrazione vitaminica.
“Sia in Europa sia negli Stati Uniti, i supplementi di vitamine e minerali vengono comunemente somministrati ai bambini che soffrono di sindrome di Down, nella convinzione che possano avere effetti positivi sullo sviluppo. Sarebbe però opportuno avvisare i genitori circa la reale efficacia di simili interventi in modo che questi non suscitino in loro false speranze” sostiene Logan. Il problema secondo i ricercatori è che l’aggiunta di supplementi dopo la nascita può fare poco visto che le differenze di sviluppo tra bambini sani e malati si vedono già alla decima settimana di gestazione.
Per dimostrare l’inutilità di questa strategia, i ricercatori inglesi hanno randomizzato 156 bambini con sindrome di Down sotto i sette mesi di età, ma senza gravi patologie correlate (problemi cardiaci o altre malformazioni) per somministrargli o meno supplementi vitaminici. Al follow up a 18 mesi, non si sono osservate differenze significative tra i due gruppi.
I ricercatori ammettono che in teoria la somministrazione di quantitativi più alti dei supplementi avrebbe potuto dare differenze visibili, ma il possibile rischio a lungo termine li ha indotti a non incrementare i dosaggi.

Fonti:
Ellis JS, et al "Supplementation with antioxidants and folinic acid for children with Down's syndrome: randomized controlled trial" BMJ 2008; DOI: 10.1136/bmj.39465.544028.AE.
Reynolds T, "Giving antioxidants to infants with Down's syndrome" BMJ 2008; DOI: 10.1136/bmj.39475.655058.8

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D.M. 25961 del 27/12/2007