Lattine di birra, aperitivi alcolici, bicchieri di rum e vodka, vino:
indipendentemente dalla scelta, l’effetto dell’alcol è comunque molto negativo
per le adolescenti. Una recente ricerca ha infatti individuato una maggiore
probabilità di contrarre un tumore benigno al seno nelle giovani che da
ragazzine avevano consumato più alcol. L’aver avuto un tumore benigno è un fatto
negativo, in quanto aumenta il rischio di contrarre in seguito un cancro al
seno. Lo studio è stato pubblicato da Catherine Berkey e colleghi della
Washington University School of Medicine e della Harvard University sulla
rivista Pediatrics.
Secondo gli autori dell’articolo, il metodo della ricerca
è molto innovativo. Infatti, per la prima volta sono state individuate le
adolescenti che presentavano comportamenti a rischio e ne è stata seguita la
salute negli anni successivi. Di solito si procede al contrario: prima si
individuano le giovani con problemi di salute e poi si chiede di ricordare i
comportamenti passati, ottenendo però risposte che possono essere influenzate da
vari fattori.
Lo studio ha arruolato nel periodo 1996-2001 minori di età tra
i 9 e i 15 anni. Alle partecipanti è stato chiesto nel 2003 di riportare il loro
consumo di alcol nell’anno precedente, mentre nel 2005 e 2007 le ragazze hanno
riferito se avevano ricevuto una diagnosi di tumore benigno. Nel complesso, su
6.899 donne, di età tra i 18 e i 27 anni, si sono registrati 147 casi di
diagnosi di tumore benigno, con una biopsia di conferma in 67 casi.
I
risultati indicano che le ragazze che consumavano alcol 6 o 7 giorni la
settimana avevano un rischio 5 volte e mezzo più alto di contrarre un tumore
benigno rispetto alle ragazze che non bevevano o bevevano meno di una volta la
settimana.
"Sapevamo da molti altri studi sulle donne che il consumo di
alcol in età adulta aumenta il rischio di cancro al seno” ha detto uno degli
autori, Graham Colditz, “ma molte donne cominciano a bere da adolescenti, quando
il tessuto mammario attraversa fasi di rapida proliferazione. Quindi ci siamo
chiesti se l’effetto dell’alcol sul rischio di cancro al seno era già all’opera
in ragazze così giovani”. È emerso chiaramente l’effetto negativo dell’alcol.
Una buona mossa per diminuire i casi di cancro al seno nel futuro è quindi
fornire consulenza alle adolescenti sul rischio derivante dal consumo di
alcolici, scrivono i ricercatori.
Anche in Italia il consumo di alcol tra le
adolescenti è piuttosto comune. Secondo una recente indagine dell’Istituto
Superiore di Sanità, tra le ragazze al di sotto dei 16 anni, la soglia legale
per bere, una su sette ha un problema di alcolici. In questa fascia di
popolazione risulta inoltre particolarmente diffuso il binge drinking, cioè
l’abitudine di consumare 6 o più bicchieri di bevande alcoliche, anche diverse,
in una singola occasione: ricorre al binge drinking il 4% delle bevitrici di
16-17 anni, contro una media del 2,8.
Fonte:
Prospective study of
adolescent alcohol consumption and risk of benign breast disease in young women.
Berkey CS, Willett WC, Frazier AL, Rosner B, Tamimi RM, Rockett HR, Colditz GA.
Pediatrics. 2010 May;125(5):e1081-7. Epub 2010 Apr 12