I tassi di obesità infantile sono aumentati drasticamente in numerosi paesi in tutto il mondo. L'obesità è probabilmente un fattore di rischio per l’asma, che è già una delle patologie respiratorie croniche più diffuse. Il meccanismo patogeno del rischio di asma non è stato ancora completamente chiarito. Inoltre, è ben riconosciuto il ruolo dell'infiammazione correlata all'obesità e della reazione eccessiva polmonare ai fattori scatenanti ambientali, che alla fine si traducono in sintomi simili all'asma, e l'importanza delle caratteristiche dietetiche. La dieta è un importante elemento regolabile nello sviluppo dell'asma. È probabile che la composizione alimentare specifica della dieta, in particolare grassi, zuccheri e nutrienti di bassa qualità, promuova lo stato infiammatorio cronico osservato nei pazienti asmatici con obesità. È stata descritta una dieta equilibrata o un'integrazione come un modo per controllare l'asma in modo più efficiente. Un intervento dietetico personalizzato può migliorare i sintomi e i segni respiratori e la risposta terapeutica. In questa rassegna narrativa, viene presentata e discussa la letteratura più recente sull'asma associata all'obesità tra i bambini, concentrandosi sul rischio di asma tra i bambini con obesità, l'asma come conseguenza dell'obesità, concentrandosi sul ruolo del tessuto adiposo come mediatore di infiammazione locale delle vie aeree implicata nella regolazione dell'asma e l'impatto della nutrizione e dei nutrienti nello sviluppo e nel trattamento dell'asma. Un adeguato intervento nutrizionale precoce potrebbe essere fondamentale nella prevenzione e nella gestione dell'asma associata all'obesità tra i bambini.