Le ragazze in sovrappeso e quelle obese tendono ad avere un menarca precoce. In questo contesto, non è chiaro il ruolo di un eventuale BMI eccessivo delle madri.
In effetti, poiché le madri obese hanno spesso figlie obese, il BMI materno al momento della gravidanza potrebbe essere un fattore confondente l'associazione tra il BMI delle figlie e la loro età al menarca. In altre parole, ci si potrebbe chiedere se il legame tra il BMI della figlia e l'età del menarca si stabilisca durante la pubertà, o si crei ancora prima della nascita. L'obiettivo dello studio era chiarire questo aspetto.
Nello studio sono stati esaminati i dati di una coorte di 3.169 ragazze, nate tra l'aprile del 1984 e l'aprile del 1987 nelle città danesi di Odense e Aalborg, le cui madre erano state reclutate per un precedente studio sulle donne in gravidanza. A queste donne, alla 36esima settimana, era stato sottoposto un questionario sullo stato di salute e sullo stile di vita e se ne era misurato il BMI. Nel 2005 sono state contattate le figlie di queste donne delle quali sono state raccolte informazioni sul mese e l'anno del menarca, oltre che sul BMI.
I ricercatori hanno rilevato che per ogni unità in più di BMI (kg/m2) delle figlie si aveva un anticipo del menarca di 32,4 giorni. Per un aumento di una unità del BMI della madre si aveva invece in media un anticipo del menarca della figlia di 8,1 giorni.
L'analisi dei dati mediante una regressione multipla corretta per le covarianti, ha mostrato una debole associazione inversa tra il menarca precoce delle figlie e il BMI materno, e un'associazione molto più forte con il BMI delle figlie. I ricercatori non escludono quindi che il BMI materno abbia un piccolo effetto, ma ha un ruolo ben maggiore il BMI delle figlie. Il controllo dell'aumento ponderale in gravidanza rimane tuttavia raccomandabile.
Fonte:
Obesity and age at menarche. Shrestha A, Olsen J, Ramlau-Hansen CH, Bech BH, Nohr EA. Fertil Steril. 2011 Mar 9. [Epub ahead of print]