L'aterosclerosi che coinvolge più di un letto vascolare (cioè, malattia polivascolare), una caratteristica spesso frequente dell’arteriopatia periferica (PAD), è associata ad alta morbilità e mortalità. Nello studio si è cercato di identificare i fattori di rischio per il coinvolgimento polivascolare nei pazienti con PAD. È stata eseguita la randomizzazione mendeliana di 2 campioni utilizzando un approccio ponderato a varianza inversa, per valutare 60 esposizioni tra cui dimensioni e contenuto lipidico di lipoproteine ??aterogene, pressione sanguigna, emoglobina glicata e fumo come mediatori causali per la malattia polivascolare in pazienti con PAD. Strumenti genetici per queste esposizioni sono stati ottenuti da precedenti studi di associazione sull'intero genoma. I pazienti con PAD provenivano dalla Mayo Vascular Disease Biorepository e la malattia polivascolare (cioè, concomitante malattia coronarica, malattia cerebrovascolare e/o aneurisma dell'aorta addominale) è stata accertata mediante algoritmi di fenotipizzazione convalidati. Dei 3279 pazienti con PAD, il 61% aveva una malattia polivascolare. I livelli geneticamente previsti del contenuto lipidico e/o le misure di particelle di lipoproteine ??a densità molto piccola e piccola, lipoproteine ??a densità intermedia e lipoproteine ??a bassa densità di grandi dimensioni erano associati a malattia polivascolare: odds ratio (OR) di 1,80 (95 % CI, 1,23-2,61), 1,70 (95% CI, 1,17-2,61) e 1,40 (95% CI, 1,09-1,80) per aumento di 1 DS nei livelli geneticamente determinati, rispettivamente. Sia la pressione sanguigna diastolica che quella sistolica geneticamente predetta erano associate a malattia polivascolare; OR per aumento genetico di 10 mm Hg della pressione arteriosa diastolica e sistolica erano 1,66 (IC 95%, 1,19-2,33) e 1,31 (IC 95%, 1,07-1,60), rispettivamente. Conclusioni: l'esposizione per tutta la vita all'aumento del contenuto lipidico e ai livelli di lipoproteine ??molto piccole e piccole a densità molto bassa, lipoproteine ??a densità intermedia e particelle grandi di lipoproteine ??a bassa densità, nonché pressione sanguigna elevata, sono associate al coinvolgimento polivascolare nei pazienti con PAD. La riduzione dei livelli di tali esposizioni può limitare la progressione dell'aterosclerosi nei pazienti con PAD.
Fonte: Dikilitas O, Satterfield BA, Kullo IJ. Risk Factors for Polyvascular Involvement in Patients With Peripheral Artery Disease: A Mendelian Randomization Study. J Am Heart Assoc. 2020 Dec 8;e017740. doi: 10.1161/JAHA.120.017740. Online ahead of print.