Non si dice tanto, ma il consumo di una moderata quantità di alcol aiuta a tenere lontani alcuni dei nemici più comuni dell'età avanzata quali diabete e problemi circolatori. A ribadire una volta di più che l'alcol può avere una sua utilità protettiva ci hanno pensato due nuovi studi pubblicati rispettivamente sull'American Journal of Epidemiology e su Diabetes Care.
Nel primo, Kenneth J. Mukamal del Beth Israel Deaconess Medical Center di Brookline (Massachusetts) e i colleghi hanno dimostrato che gli uomini e le donne i cui consumi di alcolici (birra vino o liquore) rientrano nelle 13 porzioni a settimana, vedono scendere il loro rischio di ricovero per problemi circolatori agli arti inferiori di ben il 44 per cento rispetto a coetanei che non assumo alcolici in nessuna forma. Inoltre in questi stessi soggetti si è avuta una riduzione in generale della pressione negli arti che può essere un fattore di rischio per patologia arteriosa. Va però notato che similmente a quanto visto per gli astemi tutti gli effetti protettivi scomparivano anche negli anziani che bevevano quantitativi maggiori alle porzioni indicate.
Nel secondo, Iris Shai della Ben Gurion University of the Negev a Beer Sheva (Israele) e i colleghi hanno trovato invece che l'assunzione di un bicchiere di vino a pasto da parte di pazienti con diabete tipo 2, abbassa i livelli di glicemia a digiuno. Nei 109 pazienti che hanno seguito per i tre mesi dello studio, quelli che all'inizio avevano livelli di emoglobina glicata più alti sembravano più sensibili all'effetto dell'introduzione della "prescrizione" rispetto a quelli con livelli più bassi. Il bicchiere di vino a pasto non aveva invece effetti sulla glicemia post-prandiale ma non alterava nemmeno i livelli di bilirubina, fosfatasi alcalina, AST e ALT. "Poiché l'alcol non sembra avere effetti diretti sulla secrezione di insulina o sull'utilizzo del glucosio, ma può dare ipoglicemia se assunto a digiuno, è probabile che l'effetto ipoglicemizzante dipenda dallo stato nutrizionale complessivo e dalle scorte di glicogeno epatico. Questo fa pensare che in un gruppo altamente selezionato di soggetti che dal punto di vista nutrizionale stanno bene si potrebbe prescrivere un bicchiere di vino per aiutare a tenere sotto controllo i livelli glicemici" hanno precisato i ricercatori.
Fonti:
Mukamal KJ et a. Alcohol consumption and lower extremity arterial disease among older adults: the cardiovascular health study. Am J Epidemiol. 2008 Jan 1;167(1):34-41.
Shai I et al. Glycemic effects of moderate alcohol intake among patients with type 2 diabetes: a multicenter, randomized, clinical intervention trial. Diabetes Care. 2007 Dec;30(12):3011-6.