L’alcol, in particolare se assunto tramite il binge drinking, è estremamente
pericoloso per il cervello degli adolescenti, come si legge dalle pagine di
Alcholism: Clinical and Experimental Research. Questa modalità di consumare
alcol (binge drinking significa letteralmente “abbuffata di alcol”) si sta
diffondendo a partire dai Paesi Nordici. Consiste, in termini pratici, nel bere
alcolici con il preciso scopo di stordirsi.
L’Italia non è immune da questa
pericolosa “moda” che raggiunge il picco di diffusione in Trentino dove riguarda
il 24% dei ragazzi tra i 18 e i 35 anni. In fondo alla classifica del binge
drinking la Campania dove il fenomeno coinvolge invece il 3% dei giovani nella
stessa fascia di età.
In generale il binge drinker italiano è maschio,
giovane, vive al nord e va in cerca dello “sballo” (consumando sei o più
bicchieri in una sola occasione), soprattutto nel fine settimana.
Non serve
ricordare quanto sia pericoloso l’abuso di alcol per la salute personale dei
ragazzi e, per esempio, per la sicurezza sulle strade, ma dallo studio di Susan
F. Tapert, direttrice dell’istituto per l’abuso di sostanze e per le malattie
mentali di San Diego, in California, emerge che la materia bianca dei ragazzi
che si lasciano andare al binge drinking subisce seri danni. Dal momento che il
compito principale della materia bianca è trasferire le informazioni tra diverse
aree di materia grigia all’interno del sistema nervoso, tali danni si traducono
in difficoltà di pensiero e di memoria e, in alcuni casi, in un peggior
rendimento scolastico degli adolescenti.
I dati sono stati ottenuti con
risonanza magnetica su un gruppo di 28 ragazzi, la metà dei quali con una storia
di binge drinking alle spalle, che hanno mostrato chiaramente una materia bianca
“in cattiva salute” rispetto a quella dei loro coetanei, che non si erano mai
lasciati andare a questo comportamento.
“Le cause di questo danno non sono
ancora chiare” spiega l’autrice “ma potrebbero essere legate al fatto che
l’episodio di consumo eccessivo di alcol influenza il successivo sviluppo della
materia bianca, in una fase nella quale il cervello si sta ancora
sviluppando”.
Il danno indotto dal binge drinking arriva in alcuni casi a
diminuire anche del 10% la capacità di reperire informazioni nei
ragazzi.
“Un’ulteriore prova degli effetti deleteri del consumo di alcol
sullo sviluppo del cervello” aggiunge John R Knight, direttore del Centro di
ricerca sull’abuso di sostanze negli adolescenti del Children’s Hospital di
Boston.
Fonte:
McQueeny T, Schweinsburg BC,
Schweinsburg AD, Jacobus J, Bava S, Frank LR, Tapert SF Altered White Matter
Integrity in Adolescent Binge Drinkers Alcohol Clin Exp Res. 2009 Apr 21.