I farmaci che prendo per il cuore in inverno vanno bene anche in estate?

Il rischio di eventi cardiovascolari si modifica con le temperature e quelle estreme non fanno bene al cuore. Non tutti i farmaci per il cuore che in inverno possono ridurre il rischio cardiovascolare hanno lo stesso effetto benefico in estate, in quanto il loro impatto a livello del cuore è alterato dalle alte temperature.

Caldo e cuore: effetti delle alte temperature sul sistema cardiovascolare

Uno dei principali effetti del caldo sul nostro sistema cardiovascolare è la vasodilatazione, ovvero l’aumento del diametro dei vasi del sistema circolatorio, di cui beneficiano i soggetti che soffrono di ischemia coronarica. La vasodilatazione, unita alla sudorazione profusa che causa una riduzione dei liquidi, contribuisce ad abbassare anche significativamente la pressione arteriosa. Però, questi assestamenti del corpo possono essere più accentuati in pazienti cardiopatici che prendono farmaci antipertensivi o diuretici. In questi casi ci potrebbe essere la necessità di rimodulare la terapia perché l’ipotensione non diventi troppo accentuata. Non cambiate da soli la terapia, rivolgetevi al cardiologo.

Come si manifesta il calo di pressione?

È considerata ipotensione una condizione in cui la pressione massima è uguale o inferiore a 90 mmHg e la minima uguale o inferiore a 60 mmHg. Occorre fare attenzione in particolare ai sintomi del calo di pressione che si possono manifestare e che, pur essendo differenti da persona a persona, vanno monitorati. I sintomi della pressione bassa possono essere:

• Stanchezza, gambe deboli, cuore che batte veloce (per compensare l’abbassamento di pressione), spossatezza, nausea, vista annebbiata, vertigini fino allo svenimento.

Se si verificano tali sintomi contatta il medico e informa chi ti sta vicino che in caso di svenimento devi andare al pronto soccorso.

A quali farmaci devo stare attento in caso di caldo e problemi al cuore?

• Beta-bloccanti: i beta-bloccanti sono tra i farmaci più comunemente usati per abbassare la pressione.

• Calcio-antagonisti: sono un’altra categoria di farmaci usati per contrastare l’ipertensione. Inoltre, in soggetti predisposti, possono causare gambe gonfie, un effetto collaterale che potrebbe presentarsi più facilmente con il caldo.

• Diuretici: i diuretici sono farmaci comuni in pazienti che soffrono di scompenso cardiaco, ma in estate si suda tanto e riducendo i liquidi in eccesso si perdono sia liquidi che elettroliti, sostanze fondamentali per il sistema elettrico del cuore.

Antiaritmici: alcuni antiaritmici, come l’amiodarone, la chinidina, e alcuni diuretici come l’idroclorotiazide possono causare fotosensibilità.

Se assumi qualcuno di questi farmaci e non ti senti bene, non sospendere il farmaco, contatta il tuo medico e concorda con lui eventuali modifiche terapeutiche

Oltre ai farmaci devo cambiare la dieta in estate?

Col caldo si suda di più e con l’attività fisica benefica per il cuore potresti sudare più del dovuto. Sudando si perdono liquidi e minerali elettroliti, potassio in particolare, la cui riduzione può aumentare il rischio di star male. Quando l’equilibrio idro-elettrolitico si altera posso insorgere disturbi, a muscoli e vari organi, compreso il cuore con aritmie e nei casi gravi arresto cardiaco. Con delle piccole precauzioni, puoi continuare a fare attività fisica in estate senza correre rischi per il tuo cuore ed evitare la disidratazione e conseguenze anche gravi.

La tua alimentazione estiva deve tenere conto della possibile disidratazione, perciò col caldo devi aumentare i liquidi e l’apporto di sali minerali.

1. Anzitutto, cerca di rispettare anche d’estate l’equilibrata alimentazione, in particolare alimenti che apportano minerali elettroliti: latte, yogurt, formaggi come il Grana Padano DOP che oltre ai minerali elettroliti come calcio, magnesio e sodio apporta proteine ad alto valore biologico con i 9 aminoacidi essenziali tra cui i 3 ramificati che aiutano a prevenire l’acido lattico.
2. Mangia 3 volte al giorno frutta come melone, anguria, ciliegie, fragole e pesche, e 2 volte verdura cruda come pomodori, zucchine, carote, insalata verde.
3. Bevi acqua, spremute o estratti di frutta e verdura crudi, prima, durante e dopo attività fisica anche se non hai sete. Evita caffè e alcool in quanto possono disidratarti.

Come posso prevenire gli effetti del caldo sul cuore?

Innanzitutto, contatta il tuo medico per concordare eventuali modifiche terapeutiche. Altri accorgimenti, quando sopraggiungono le alte temperature, comprendono:

• mantieniti idratato;

• mangia frutta e verdura e cibi ricchi in potassio e magnesio;

• evita di riempirti troppo lo stomaco e di mangiare cibi poco digeribili come i fritti;

• evita di esporti al sole e andare in giro nelle ore più calde;

• vesti leggero e con colori tenui che riflettono le radiazioni ultraviolette;

• proteggiti con una crema solare da 15 SPF o superiore;

• fai gli esami del sangue per monitorare la tua funzionalità renale e gli elettroliti, i principali esami sono: emocromo, creatinina, azotemia, potassio e magnesio.

Caldo e farmaci: come posso proteggerli?

Leggi sempre le istruzioni di conservazione dei medicinali. Secondo la direttiva AIFA, in assenza di specifiche, devi tenerli in un luogo fresco e asciutto a temperature inferiori ai 25°C. Se dovessi esporli a temperature maggiori per un tempo superiore a uno-due giorni si ridurrebbe la data di scadenza. Se la temperatura fosse specificatamente indicata e non la rispetti allora potrebbero diventare dannosi. Non trasportare i farmaci nei soliti contenitori portapillole, in quanto potrebbero surriscaldarsi o rilasciare sostanze nocive. Evita di esporre i farmaci alla luce solare diretta. Qualora l’aspetto del farmaco si modifichi, contatta il tuo medico o il farmacista per comprendere se puoi comunque assumerlo: non tutte le modifiche sono indice di alterazione.