Carrello Sostenibile Vegetariano
10 Consigli del nutrizionista
La dieta sostenibile vegetariana nasce dalla consapevolezza che il benessere, la salute e il futuro degli esseri umani deve coincidere con il benessere per l’ambiente dove viviamo, o perlomeno non danneggiarlo ulteriormente. Ciò che mangi influirà sulla tua salute e sul pianeta e dipende dalle tue scelte, quindi sulla tua spesa alimentare. Nel menu settimanale sostenibile carne e pesce e sono stati sostituita da uova, latte e derivati e frutta secca a guscio, alimenti nutrizionalmente equivalenti all’alimentazione tradizionale onnivora. Gli alimenti che acquisterai sono la prima mossa per dare il tuo contributo all’ecosostenibilità, oltre a che eliminare i rifiuti in modo differenziato. Nel carrello non metterai acqua minerale, quindi bottiglie di plastica, bevi quella del rubinetto, per eliminare il sapore di cloro metti la bottiglia in frigo, il freddo fa precipitare il minerale. Compra solo quello che devi mangiare, gli alimenti freschi consumali entro 2 giorni e non di più. Meno li conservi meglio è, in frigo il sapore degli alimenti peggiora e le verdure e la frutta perdono vitamine, conservale il meno possibile. Conserva ciò che non consumi in modo corretto, come descritto in questo articolo surgelati compresi.
Ogni menu latto-ovo-vegetariano delle 7 giornate che ho preparato per te apporta 2000 chilocalorie, (kcal) quantità media del consumo energetico quotidiano per una persona adulta.
Per distribuire le calorie necessarie nella giornata l’alimentazione quotidiana deve essere distribuita in 5 pasti, 3 principali e 2 spuntini:
Per alcuni pasti troverai una ricetta e la quantità che dovresti mangiare, cliccando sul nome della ricetta in fondo al menu della giornata arrivi nella pagina dove ci sono le quantità degli ingredienti e la descrizione della preparazione.
Dovresti mangiare verdura a pranzo e a cena, più volte cruda che cotta, e più frutti al giorno per complessivi 300 grammi, matura e di stagione, preferibilmente con la buccia se è edibile. Ricorda che mangiare la frutta di stagione ti permette di variare i colori e di coprire meglio il fabbisogno di micronutrienti perché ogni colore rappresenta differenti vitamine e minerali. Le vitamine e i minerali di frutta e verdura sono indispensabili per il metabolismo di carboidrati, grassi e proteine, così come le loro fibre indispensabili per la salute e il transito dell’intestino. Se non la vuoi pesare, un buon metodo è paragonare al tuo pugno chiuso il volume del frutto, es.: il tuo pugno è uguale a una grossa mela, 3-4 albicocche, 10 duroni, 2 clementine, etc.; ogni giorno puoi mangiare frutta in quantità equivalente a circa 3 pugni.
Hai 7 menu dal lunedì alla domenica ognuno dei quali propone 5 pasti quotidiani che apportano 2000 kcal complessive: colazione, spuntino del mattino, pranzo, merenda e cena. In calce ad ogni menu sono indicati i cucchiaini di zucchero e il vino o la birra che puoi assumere ogni giorno.
Leggi attentamente questo capitolo e cerca di seguirlo con attenzione per assicurarti l’apporto del fabbisogno quotidiano di calorie, macronutrienti e micronutrienti che ogni menu propone al fine di creare un’alimentazione equilibrata anche se non prevede carne. Il menu della settimana è scaricabile in pdf e stampabile.
Le quantità degli alimenti che compongono il menu giornaliero sono calcolate per formare una dieta latto-ovo-vegetariana equilibrata sia per le calorie della giornata, sia per l’apporto qualitativo di macronutrienti e micronutrienti. In ogni menu giornaliero sono presenti:
Negli alimenti del menu sono inoltre presenti vitamine e minerali nella quantità necessaria al fabbisogno settimanale e molecole antiossidanti.
L’elenco della spesa settimanale comprende tutto ciò che è elencato nei menu quotidiani nella quantità necessaria per 1 persona. Mentre fai la spesa potresti trovare alimenti contemplati che però sono troppo cari, o non ti sembrano molto affidabili, in questo caso puoi usare sempre le tabelle degli alimenti equivalenti e acquistare le quantità indicate.
Alcuni alimenti creano dipendenza e quando li troviamo a portata di mano è difficile resistere. È il caso dei dolci, cioccolata, creme spalmabili e alimenti elaborati e molto saporiti perché ricchi di grasso e sale, il modo più semplice per non essere tentati è non comprarli, o non tenerli a portata di mano. Tieni invece in bella vista la frutta e a portata di mano verdure già pronte come carote, sedano, finocchio, comode da mangiare in caso di fame.
A volte capita di non seguire il menu che promuove la nostra salute: mancanza di tempo, poco appetito, o tanta fame anche emotiva, ci portano a non mangiare ciò che dovremmo o più del dovuto. Se ogni tanto ti capita non colpevolizzarti, capita a tutti compreso al nutrizionista che ha preparato i tuoi menu. Però non deve diventare un’abitudine, e quando capita cerca di rimediare, seguendo il tuo menu il giorno seguente.