Benefici del mare: 4 consigli per la donna in menopausa

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L’estate, con l’aumento delle temperature può amplificare alcuni dei classici sintomi fisici e psicofisici legati alla menopausa, però molte donne vanno in vacanza al mare e possono approfittare dei benefici che derivano dal cibo, sole, aria e acqua di mare per migliorare i sintomi tipici di questa fase della vita.

Sole e pelle: proteggersi dall’invecchiamento precoce

L’abbronzatura ci rende più attraenti, ma le radiazioni Ultraviolette (UV) che arrivano sulla terra (circa il 98% A -UVA- e il 2% B -UVB-) sono pericolose e dannose per le cellule della pelle, ma hanno anche qualche effetto antinfiammatorio che aiuta in caso di alcune malattie della pelle come la psoriasi.

  • Le radiazioni UVA penetrando in profondità fino al derma provocano l’invecchiamento precoce delle cellule della pelle e possono danneggiarle fino a provocare il cancro. Le UVA non sono in grado di sintetizzare la vitamina D. Qui puoi leggere nei dettagli i pericoli delle radiazioni UV.
  • Le radiazioni UVB restando in superfice scaldano, “bruciano” la pelle e sono responsabili delle scottature, eritemi, eczemi, ma l’abbronzatura che formano è anche un filtro protettivo naturale che in parte protegge dalle UV. L’azione delle UVB è molto importante perché è in grado di sintetizzare vitamina D.

Come proteggersi dal sole.

  • I raggi UVA superano le nuvole e i tessuti in particolare se chiari e leggeri quindi la crema solare va applicata sempre dalle 9 del mattino fino alle 17 anche sotto l’ombrellone e con il sole velato, anche se è meglio non esporsi al sole tra le 11 e le 16 per non più di pochi minuti al fine di produrre vitamina D.
  • Applicare la protezione solare dopo ogni bagno e anche sulla pella scura o abbronzata con fattore di protezione (SPF) da 30 a 50.
  • Non usare creme solari aperte l’anno precedente e distribuire la crema omogeneamente perché il fattore di protezione (SPF) può ridursi anche di 10 volte.

Benefici del sole: la vitamina D

Le radiazioni UVB sono in grado di convertire una proteina della pelle chiamata 7-DHC in vitamina D3, la forma attiva della vitamina D, ma non serve scottarsi, bastano 10/15 minuti al giorno perché le UVB avviino la sintesi della vitamina e usufruire delle sue importanti funzioni:

  • è fondamentale per il benessere delle ossa in quanto rende il calcio disponibile, quindi riduce la naturale perdita di massa ossea che si ha in menopausa e può rallentare il decorso della malattia in caso di osteoporosi.
  • Agisce come un ormone sul rilascio di neurotrasmettitori: dopamina e serotonina che favoriscono il tono dell’umore e il sonno.
  • Influisce sul funzionamento del sistema immunitario e aiuta in caso di tumori, infezioni respiratorie e malattie cardiovascolari.

Secondo i LARN* il fabbisogno quotidiano di vitamina D in un adulto è di 15 microgrammi (mcg) al giorno, per le donne gravide e gli over 75 aumenta a 20 mcg al giorno, ma attenzione a non abusarne con farmaci o integratori perché il suo eccesso è causa di tossicità.

Attenzione, la sola vitamina D non assicura alle donne in menopausa di prevenire l’osteoporosi, uno studio americano ha rilevato che si riduce del 39% il rischio di perdere massa svolgendo attività fisica continuativa e coprendo il fabbisogno quotidiano di vitamina D e omega 3.

Alimentazione e benessere: il cibo amico

In estate bere è fondamentale per mantenere il corpo idratato e compensare la sudorazione eccessiva. Salvo prescrizione medica, non serve prendere integratori di sali minerali, basta bere 1,5/2 litri di acqua al giorno (anche se non hai il sintomo della sete) e mangiare 2-3 porzioni di frutta e 2 di verdura ogni giorno, anche per prevenire le cistiti più frequenti in menopausa. La vitamina D si associa agli acidi grassi, dove c’è vitamina D3 ci sono sempre grassi polinsaturi come gli omega 3. Gli alimenti con vitamina D e con grassi omega 3 che ne contengono maggiormente sono:

  • pesci grassi come salmone, sardine, alici, sgombro, aringhe e pesce azzurro in generale e olio di pesce.

Il pesce potete consumarlo cucinato come più vi piace ma limitate le fritture. Ricordate che i crostacei, cefalopodi e molluschi, dal punto di vista nutrizionale sono simili alla carne e contengono molto colesterolo. Oltre agli omega3 avete bisogno di calcio, minerali e vitamine, quindi, anche al mare seguite un’alimentazione equilibrata e non rinunciate a latte e derivati come:

  • latte, yogurt, formaggi freschi e stagionati come il Grana Padano DOP che inoltre apporta proteine con i 9 aminoacidi essenziali, tanto calcio, ottime quantità di vitamina B12 e antiossidanti come zinco, selenio e vitamina A ed è naturalmente privo di lattosio.
  • Frutta ricca di vitamina C e A come fragole, anguria, melone e giallo rossa in generale.
  • Verdura meglio cruda che cotta, ricca di antiossidanti come il licopene dei pomodori e verdura verde scuro, carote.

Cellulite e insufficienza venosa: benefici del mare e dell’attività fisica

L’attività fisica in menopausa è fondamentale per ridurre i sintomi, i rischi cardiovascolari e la riduzione muscolo-scheletrica. Potete godere dei benefici del mare avendo molte possibilità di passeggiare, andare in bicicletta, nuotare, e soprattutto camminare in acqua salata. Con le gambe immerse fino all’anca potete:

  • Favorire l’apporto di calcio e minerali alle ossa, raffreddare le gambe e attivare il microcircolo migliorando il gonfiore, l’insufficienza venosa (IVP) e le vene varicose.
  • Il movimento migliora la funzione cardiaca e polmonare e unito all’effetto osmotico del sale aiuta a contrastare la cellulite e combattere la buccia d’arancia.

Attenzione, per ottenere effetti soddisfacenti non basta la passeggiatina di 10 minuti, serve un’ora al giorno con una intensità media portando il battito cardiaco a una frequenza del 50/70% in più di quello a riposo e forzando la resistenza dell’acqua sulle gambe.

Collaborazione scientifica

Dott.ssa Laura Iorio,

medico specializzato in Scienze dell’Alimentazione. 

Bibliografia essenziale

The relationship between social support, stressful events, and menopause symptoms

Megan Arnot 1, Emily H Emmott 1, Ruth Mace PLoS One. 2021 Jan 27;16(1):e0245444. doi: 10.1371/journal.pone.0245444. eCollection 2021.

Fish intake and the risk of incident heart failure: the Women's Health Initiative. Belin RJ, Greenland P, Martin L, Oberman A, Tinker L, Robinson J, Larson J, Van Horn L, Lloyd-Jones D. Circ Heart Fail. 2011 Jul;4(4):404-13. doi: 10.1161/CIRCHEARTFAILURE.110.960450. Epub 2011 May 24.

The Effects of Vitamin D Supplementation on Musculoskeletal Health: The VITAL and DO-Health Trials. Meryl S LeBoff, medico, Heike A Bischoff-Ferrari, MD, PhD . The Journals of Gerontology: Series A, Volume 78, Issue Supplement_1, June 2023, Pages 73–78.

Avvertenze

Tutte le raccomandazioni e i consigli presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo educativo ed informativo e si riferiscono al tema trattato in generale, pertanto, non possono essere considerati come consigli o prescrizioni adatte al singolo individuo, il cui quadro clinico e condizioni di salute possono richiedere un differente regime alimentare. Le informazioni, raccomandazioni e i consigli sopracitati non vogliono essere una prescrizione medica o dietetica, pertanto il lettore non deve, in alcun modo, considerarli come sostitutivi delle prescrizioni o dei consigli dispensati dal proprio medico curante.