Il dolore muscolare post esercizio è causato dall’acido lattico


Una delle convinzioni più diffuse tra gli sportivi è che i fastidiosi dolori muscolari avvertiti alcune ore dopo l’allenamento, o nei giorni successivi, siano causati dall’accumulo di acido lattico nei muscoli interessati. In condizioni normali il nostro organismo utilizza il glucosio ( zucchero del sangue) che, in presenza di ossigeno, si trasforma in energia per le nostre cellule. Quando la richiesta energetica aumenta, cioè quando i muscoli sono attivati dall’ esercizio fisico (soprattutto se intenso e anaerobico ), l’ossigeno fornito dalla respirazione è insufficiente, alcuni processi metabolici si riducono e si produce meno energia. Inoltre, dalla trasformazione del glucosio si ha un accumulo di idrogeno che deve essere eliminato. È qui che si forma l’acido lattico , una sostanza che ha il compito di eliminare l’idrogeno in eccesso, consentire ai muscoli di proseguire il loro lavoro e fornire l’energia necessaria al corpo. Tuttavia, l’acido lattico prodotto durante lo sforzo muscolare viene smaltito nei minuti successivi alla fine dell’attività o, al massimo, nell’arco di qualche ora . Pertanto, la convinzione che sia l’acido lattico il responsabile dei dolori muscolari avvertiti dopo l’allenamento è priva di fondamenta scientifiche .

La verità scientifica:

  • Microlesioni muscolari
    Il dolore percepito in seguito (ore, giorni) all’ attività motoria non può essere attribuito all’acido lattico, solitamente già eliminato, ma è da ricondursi a delle microlesioni delle fibre muscolari . Queste ultime possono danneggiarsi durante un’intensa attività fisica, soprattutto durante gli esercizi di allungamento poiché creano tensione muscolare . In questi casi, il nostro corpo mette in atto alcuni processi infiammatori per riparare le piccole lesioni muscolari e da qui ha origine una sensazione dolorosa che raggiunge il picco massimo tra le 24-48 ore successive all’esercizio, risolvendosi entro massimo 4 giorni .
  • Combattere il dolore muscolare
    Sono stati condotti diversi studi per capire come prevenire e/o trattare i dolori post allenamento, ma non ci sono ad oggi risultati univoci. Sembra che il riscaldamento pre-esercizio sia importante, poiché aiuta il corpo a prepararsi all’allenamento e ne migliora la funzione muscolare. La durata degli esercizi di riscaldamento varia a seconda dell’attività fisica, delle condizioni ambientali e del proprio livello di forma fisica: è sempre bene affidarsi a un esperto in Scienze Motorie .
  • Buone proteine per prevenire i dolori muscolari
    Un’adeguata assunzione di proteine aiuta i muscoli a lavorare meglio e a prevenire il loro indolenzimento: ricordiamoci sempre che le proteine sono i principali costituenti dei muscoli e formano le fibre muscolari. Le proteine sono fatte di aminoacidi e, tra questi, 9 sono detti essenziali perché il nostro corpo non riesce a produrli da solo e deve necessariamente introdurli con gli alimenti. Tra gli aminoacidi essenziali, 3 sono fondamentali per il muscolo ( aminoacidi ramificati ) perché favoriscono la riparazione e la ricostruzione del tessuto muscolare danneggiato. Si tratta di isoleucina , leucina e valina , che si trovano negli alimenti di origine animale come il Grana Padano DOP . Questo formaggio è ricco di calcio , proteine ad alto valore biologico (tra cui i 9 aminoacidi essenziali), vitamine importanti come la A, la B2, la B12 e minerali antiossidanti come zinco e selenio . Provalo in questa sfiziosa ricetta !

Ricorda:
I dolori muscolari avvertiti dopo aver svolto un’attività fisica a cui non si è abituati, ad alta intensità oppure quando si ricomincia a praticare uno sport dopo un periodo di inattività non sono opera dell’acido lattico.

Collaborazione scientifica Dott.ssa Carolina Poli , dietista specializzata in Alimentazione e Nutrizione Umana.


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