La dieta low carb è utile per dimagrire?
La dieta “low carb” viene spesso consigliata da vari influencer e personaggi dello spettacolo. Si tratta di una dieta utilizzata sempre più frequentemente da chi vuole dimagrire , un regime alimentare caratterizzato da un basso contenuto di carboidrati (zuccheri) per ottenere una drastica riduzione delle calorie. Secondo i principi della dieta low carb bisogna ridurre in modo molto severo il consumo di pane, pasta, pizza , riso, frutta, etc. perché, in questo modo, il corpo comincia a bruciare i grassi e si ottiene la perdita di peso . I carboidrati rappresentano la principale fonte energetica del nostro organismo e sono il “ carburante ” della maggior parte dei nostri organi vitali, come cervello, cuore e muscoli. Le linee guida della SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) parlano chiaro: circa la metà dell’energia quotidiana (45-60%) dovrebbe provenire dai carboidrati. Per di più, il dimagrimento che si raggiunge con la rigida dieta low carb è fittizio perché, nel lungo periodo, tutti i chili persi si riprendono con gli interessi . Pertanto, la convinzione che la dieta low carb sia utile per ottenere un dimagrimento vero e duraturo è del tutto priva di fondamenta scientifiche .
La verità scientifica:
- Dimagrimento fittizio e quello vero
Per dimagrire davvero occorre diminuire la massa grassa . Una dieta troppo povera di calorie e sbilanciata in nutrienti (pochi carboidrati, troppe proteine o, al contrario, una quota proteica insufficiente, etc.) causa delle importanti perdite di massa magra che, a loro volta, diminuiscono l’attività del metabolismo . Ogni kg di massa magra perso fa bruciare circa 40 calorie, quindi più la dieta sarà sbilanciata e più velocemente si perderà peso perché i muscoli pesano più del grasso . Se si perdono 5 kg di peso in massa magra, il grasso resta e il metabolismo si riduce di circa 200 kcal. Anche se la bilancia potrà inizialmente regalare molta soddisfazione, ritornando a mangiare normalmente si aumenterà di peso perché il metabolismo, nel frattempo, è diminuito e non riesce più a bruciare tutto quello che mangiavamo prima: si tratta dell’ effetto yo-yo . - Grasso o acqua?
La rapida perdita di peso ottenuta con la dieta low carb è davvero ingannevole perché, in realtà, i primi chili che si perdono (tre o quattro) non sono di grasso ma di acqua ! Riducendo i carboidrati l’organismo inizierà a consumare il glicogeno , una molecola composta da glucosio paragonabile ai carboidrati (in forma di amido) della pasta o del pane. Il glicogeno è una riserva di energia immagazzinata nel fegato, nei muscoli e in altri tessuti: ogni grammo di questa molecola accumula da tre a quattro volte il suo peso in acqua e pertanto , in assenza di sufficienti quantità di carboidrati, il glicogeno si riduce liberando l’acqua. Non appena si inizia a utilizzare il glicogeno si perde peso perché ogni grammo in meno di tale molecola corrisponde a 3 gr di acqua persi, mentre il grasso resta . - Carboidrati e benessere mentale
Gli zuccheri sono la principale fonte di energia utilizzata dal cervello . Un calo di zuccheri nel sangue conseguente a una dieta povera di carboidrati induce sonnolenza e minore reattività . Inoltre, gli zuccheri stimolano la sintesi della serotonina, il neurotrasmettitore della serenità e della tranquillità (chiamato anche ormone della felicità ). Dunque se si riducono drasticamente i carboidrati nella dieta le nostre performance mentali diminuiranno, si avrà un calo dell’umore e, di conseguenza, meno benessere.
Ricorda:
Per dimagrire in modo corretto e bruciare i grassi in eccesso non bisogna privarsi di alcun nutriente, si deve mangiare tutto, ma nelle giuste quantità e con le corrette frequenze settimanali . Scarica questa App gratuita per ricevere menu equilibrati e personalizzati in base alle tue calorie giornaliere: per te tante gustose ricette light, consigli per dimagrire e un piano di attività fisica pensato ad hoc.
Dott.ssa Carolina Poli
Dietista specializzata in Alimentazione e Nutrizione Umana
Tutte le raccomandazioni e i consigli presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo educativo ed informativo e si riferiscono al tema trattato in generale, pertanto, non possono essere considerati come consigli o prescrizioni adatte al singolo individuo, il cui quadro clinico e condizioni di salute possono richiedere un differente regime alimentare. Le informazioni, raccomandazioni e i consigli sopracitati non vogliono essere una prescrizione medica o dietetica, pertanto il lettore non deve, in alcun modo, considerarli come sostitutivi delle prescrizioni o dei consigli dispensati dal proprio medico curante.