Pesto di pistacchi

Pesto di pistacchi

Pesto di pistacchi
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Il pistacchio è il seme, di caratteristico colore verde, della Pistacia Vera, una pianta appartenente alle famiglie delle Anacardiaceae.
Come altra frutta a semi, i pistacchi fanno parte della tradizionale dieta mediterranea e sono frequentemente consumati in tutta Europa. Le zone di maggiore produzione e coltivazione si trovano in Medio Oriente (in particolare Iran, Turchia e Siria) e in California, ma in Italia vi è storicamente una coltivazione di nicchia alle pendici dell’Etna tutelata da marchio DOP: i pistacchi di Bronte chiamati anche “oro verde”.
La loro presenza nella dieta è riportata anche in letteratura: si dice addirittura che la regina di Saba li dichiarò cibo reale già nell’antichità. Oggigiorno il loro utilizzo è ampiamente consigliato, seppur in modo moderato per via dell’apporto calorico, per i nutrienti che contengono e per l'importante funzione che svolgono per la salute all'interno dell'equilibrata alimentazione.

Proprietà nutritive dei pistacchi

  • Apportano meno calorie di altri semi (608 kcal per 100 grammi), la maggioranza delle quali da acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi e molte poche da quelli saturi come del resto gli altri alimenti oleosi di origine vegetale. Il loro contenuto di acidi grassi essenziali offre alle cellule nervose nutrimento che si traduce in buonumore. In particolare il pistacchio è ricco di acido oleico e linoleico, entrambi riconosciuti agenti nella prevenzione cardiovascolare.
  • I pistacchi sono un’ottima fonte di proteine vegetali. In particolare contengono arginina, precursore di un importante vasodilatatore endogeno, l’ossido nitrico (NO), coinvolto nella regolazione del tono vascolare, pertanto utile nel controllo di numerose patologie come ipertensione arteriosa, aterosclerosi, malattie cardiovascolari ma anche patologie neurodegenerative. Il pistacchio contiene adeguate quantità di tutti i 9 aminoacidi essenziali e il loro rapporto è più alto rispetto ad altri semi. Contiene anche una maggiore quantità di aminoacidi ramificati utili per mantenere il corretto trofismo muscolare e di pronto utilizzo energetico. Questo lo rende un possibile snack energetico e proteico per gli sportivi.
  • Nei pistacchi vi sono molti minerali tra i quali buone quantità di antiossidanti come il selenio, lo zinco, oltre alla vitamina C, ma anche rame, magnesio, fosforo. Il minerale più presente è il calcio: 131 mg in 100 g di prodotto.
  • Rame e zinco sono importanti per la stabilità del collagene e dell’elastina, componenti che conferiscono alla pelle lucidità e morbidezza. Magnesio, fosforo e calcio sono coinvolti nel metabolismo osseo mentre potassio e sodio nel controllo della pressione arteriosa. Tra le vitamine troviamo la tiamina, coinvolta nel metabolismo dei carboidrati, vitamine del gruppo B, importanti per il trofismo del muscolo e vitamina C ed E, ottimi antiossidanti. Notevole è il quantitativo di antiossidanti presenti nel pistacchio: i composti fenolici (come antocianine, flavonoidi) sono importantissimi nella prevenzione dell’invecchiamento; i fitosteroli aiutano a controllare il profilo lipidico; i carotenoidi, in particolare luteina e zeaxantina, insieme alla vitamina A, sono implicati nella regolazione delle vista e in particolare aiutano a mantenere in benessere la macula, la zona centrale della retina, la più sensibile agli stimoli della luce.
  • Nei pistacchi troviamo circa il 10% di fibra soprattutto quella insolubile. La fibra alimentare è importante per il benessere dell’organismo perché è riconosciuto a livello scientifico il suo ruolo nel prevenire l’aumento di peso (incremento ponderale), l’insorgenza di alcune patologie metaboliche tra le quali diabete e patologie cardiovascolari. Questi semi sono utili nelle diete ipocaloriche perché favoriscono un maggiore senso di sazietà.

Proprietà nutritive del pesto

In questo pesto tipico delle regioni del sud, in particolare della Sicilia, troviamo un’unione d’ingredienti ad alto valore nutrizionale provenienti dalle produzioni tradizionali del nord e sud d’Italia.
Ai pistacchi si aggiungono le proprietà nutritive del Grana Padano: proteine ad alto valore biologico, calcio, zinco, selenio, vitamina A, quest’ultima presente anche nel basilico. L’olio extra vergine di oliva, ricco di grassi monoinsaturi e polinsaturi, oltre ad un ottimo apporto di vitamina E, rende questo pesto morbido e avvolgente.
Il pesto è ideale per condire la pasta di semola di grano duro, lunga o corta, per portare in tavola un primo gustosissimo dal sapore del sole italico e altamente nutriente, in particolare di micronutrienti utili alla prevenzione delle malattie e importanti per la bellezza della pelle.

SPAGHETTI AL PESTO DI PISTACCHIO
Ingredienti Kcal per 4 persone

Kcal per 1 persona

280 g di spaghetti n°5 996 249
100 g di pistacchi secchi non salati 608 152
40 g di olio extravergine di oliva 360 90
40 g di Grana Padano DOP 157 39
scorza di mezzo limone 8 2
½ spicchio d'aglio 10 3
TOTALE 2.139 534

 

Un primo di 534 kcal può sembrare esagerato, ma se si considera anche l’apporto proteico dei pistacchi e del Grana Padano, si avvicina parecchio a un piatto unico. Per le sue caratteristiche nutritive, questo primo può essere seguito da un secondo di pesce leggero (100 g) o di carne (80 g) cotti semplicemente, insalata di verdure condita con poco olio e limone.

Come possiamo consumare il pistacchio?

Oggigiorno i pistacchi trovano numerosi utilizzi in cucina:

  • Possono essere consumati come snack, meglio delle solite patatine e certamente più salutari.
  • Sono utilizzati in pasticceria per la preparazione di gelati, cioccolate, crema spalmabile.
  • Sono presenti anche nei salumi come nella mortadella e galantina di pollo.
  • I nutrizionisti consigliano di consumare i pistacchi come spuntino, un piccolo pugno (20 g) apporta solo 124 kcal, una quantità ideale per non arrivare affamati a pranzo e per mangiare tanti utili nutrienti protettivi. A proposito di protezione delle cellule, potrebbe interessarvi il programma Guida Anti-Age che vi offre gratuitamente consigli e ricette per prevenire l’invecchiamento precoce.