Le banane sono la principale fonte alimentare di potassio

La banana è da sempre considerata l’alimento più ricco di potassio in assoluto. Questa credenza è soprattutto presente tra gli sportivi, in quanto una delle funzioni principali del potassio è quella di controllare (insieme al sodio) la corretta contrazione muscolare e il ritmo del cuore, pertanto è utile in caso di crampi o dolori muscolari tipici di chi fa sport ad alta intensità. La carenza di questo minerale si manifesta attraverso debolezza muscolare, tachicardia, aritmie, stati confusionali e sonnolenza, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda di consumare ogni giorno almeno 3,5 grammi di potassio. Alcuni sportivi consumano grandi quantità di banane e le utilizzano spesso a colazione come condimento dei pancakes proteici, per lo spuntino o come ingrediente di frullati e “beveroni”. Questo frutto è sicuramente ricco di potassio, ne contiene infatti 350 mg in 100 grammi, ma altri alimenti (soprattutto di origine vegetale) ne contengono quantità nettamente maggiori. Pertanto, la convinzione che le banane siano il cibo più ricco di potassio è totalmente priva di basi scientifiche.

La verità scientifica:

  • Potassio nella frutta fresca e secca
    Il potassio si trova in quasi tutti gli alimenti, ma quelli di origine vegetale ne sono particolarmente ricchi. La frutta fresca è una fonte importante di potassio: l’avocado ne contiene 450 mg in 100 g, i kiwi 400 mg/100 g, seguiti poi dai ribes con 370 mg/100 g e dalle banane con 350 mg/100 g. Anche il melone d’estate e le albicocche apportano buone quantità di potassio, rispettivamente 333 mg e 320 mg in 100 g di alimento. Un’ottima fonte di potassio è la frutta secca, da consumare con moderazione a causa dell’elevato potere calorico, in particolare i pistacchi (972 mg/100 g), le mandorle (780 mg/100 g), le arachidi (680mg/100 g) e le nocciole (466 mg/100 g).
     
  • Potassio nella verdura
    Le patate, pur non essendo propriamente verdure poiché ricche di carboidrati, apportano considerevoli quantità di potassio, 570 mg in 100 g, seguono poi gli spinaci con 530 mg e i finocchi con 394 mg sempre in 100 g.
     
  • Potassio nei legumi
    Altri alimenti ricchi di potassio sono i legumi, come i fagioli che ne contengono 1445 mg in 100 g, le lenticchie 980 mg/100 g e i ceci 881 mg/100 g. Un’altra fonte proteica che contiene potassio è il latte e tutti i suoi derivati come il Grana Padano DOP, che ne apporta 120 mg in 100 g.

Ricorda:
Un’alimentazione varia ed equilibrata, data la vasta gamma di cibi naturalmente ricchi di potassio, è sufficiente per fornire al nostro corpo il giusto fabbisogno di questo minerale essenziale. Il bisogno di potassio aumenta con le forti sudorazioni (mesi caldi, sport intenso, etc.).

Collaborazione scientifica Dott.ssa Carolina Poli, dietista specializzata in Alimentazione e Nutrizione Umana.